Ecologia come pensiero.
La sostenibilità ambientale secondo Ultom

L’ecologia non è solo una questione di materiali, certificazioni o strategie di smaltimento: per Ultom, la sostenibilità è innanzitutto un’attitudine mentale. È un modo di pensare che parte dal progetto, dalla volontà di realizzare mobili e ambienti destinati a durare nel tempo, attraversando le epoche senza perdere funzionalità, valore estetico e integrità strutturale.
Questa visione ha radici profonde. Ben prima che le certificazioni ambientali diventassero uno standard, Ultom progettava e produceva mobili con una caratteristica fondamentale: la durabilità. Non perché fosse richiesto da normative, ma perché era – ed è ancora oggi – il cuore della filosofia aziendale. La vera sostenibilità, infatti, non si limita alla scelta di materiali riciclati o alla gestione dei rifiuti: è progettare arredi che non diventino rifiuti.


Il valore della durabilità: meno spreco, più futuro
Un mobile che si rompe facilmente, che perde valore estetico nel tempo o che non può essere riparato è un mobile destinato a diventare rifiuto. La qualità costruttiva e progettuale di Ultom previene proprio questo scenario, garantendo una resistenza che sfida il tempo.
Ogni dettaglio, dalla selezione delle materie prime alla precisione negli assemblaggi, è pensato per garantire un ciclo di vita lungo e sostenibile. La resistenza strutturale è un tratto distintivo della produzione Ultom: i mobili non cedono sotto il peso dell’usura quotidiana, le superfici non si deteriorano facilmente e il design rimane sempre attuale, senza il rischio di diventare obsoleto nel giro di pochi anni.
Ma la sostenibilità non riguarda solo la durata del prodotto: è anche una questione di materiali. Ultom seleziona con attenzione le materie prime, privilegiando legni provenienti da piantagioni controllate e certificate, nel rispetto delle normative ambientali internazionali. Questo garantisce non solo la qualità del materiale, ma anche la tutela delle foreste e la promozione di una filiera responsabile e tracciabile.
Inoltre, Ultom pone grande attenzione all’impiego di materiali a basso contenuto di formaldeide (certificazione CARB2), contribuendo a un ambiente interno più salubre e sicuro. L’azienda si impegna costantemente nella ricerca di soluzioni che migliorino la qualità dell’aria negli spazi di lavoro e nelle abitazioni, eliminando sostanze nocive e garantendo il benessere di chi utilizza i suoi prodotti.
Anche le vernici utilizzate sono scelte con cura per minimizzare l’impatto ambientale e migliorare la salubrità degli ambienti. Ultom impiega vernici a base d’acqua, prive di sostanze tossiche, certificate per la loro eco-compatibilità e sicurezza. Questo non solo riduce le emissioni di VOC (composti organici volatili) dannosi, ma garantisce anche una finitura di alta qualità che preserva la bellezza e la resistenza delle superfici nel tempo.

Non solo una filosofia, ma una garanzia concreta
Questa visione si traduce anche in certificazioni di qualità e di sostenibilità riconosciute a livello internazionale. Ultom ha ottenuto le certificazioni ISO 9001 (per la gestione della qualità) e ISO 14001 (per la gestione ambientale), rilasciate da SGS, un ente di certificazione di prestigio mondiale.
Ma la vera garanzia è l’esperienza di chi ha scelto Ultom nel tempo. I clienti di ieri e di oggi continuano a confermare la validità di questa filosofia: mobili che non invecchiano, non si rompono e non diventano inutilizzabili, ma continuano a servire chi li utilizza, senza compromessi in termini di estetica e funzionalità.
A tutto questo si aggiunge un altro aspetto fondamentale: la riciclabilità dei materiali. Ultom utilizza esclusivamente materie prime, destinate a ridurre al minimo l’impatto ambientale non solo durante il ciclo produttivo, ma anche alla fine della vita del prodotto.



L’ecologia parte dall’intelligenza progettuale e dal DESIGN
L’attenzione all’ambiente non è solo un obiettivo da raggiungere, ma una caratteristica intrinseca al modo di progettare e produrre di Ultom. Il DESIGN gioca un ruolo chiave in questa visione: un mobile ben progettato non solo deve essere resistente e funzionale, ma anche capace di adattarsi nel tempo, evitando l’obsolescenza estetica e strutturale. Un design che non segue mode effimere, ma punta su proporzioni equilibrate, materiali di qualità e una lavorazione eccellente, è un DESIGN che dura.
